Intervento di lifting al seno – Domande frequenti

1. Che cos’è il lifting del seno?
Il lifting del seno (mastopessi) è un intervento di chirurgia estetica che solleva e rimodella i seni cadenti rimuovendo la pelle in eccesso e stringendo i tessuti circostanti. Non modifica in modo significativo le dimensioni del seno, ma ne migliora la consistenza e il contorno.

2. Chi è un buon candidato?

Donne con seno cascante o cadente a causa dell’invecchiamento, della gravidanza o della perdita di peso
Pazienti con pelle stirata e capezzoli che puntano verso il basso
Non fumatori, in buona salute generale e con aspettative realistiche

3. Il lifting del seno riduce le dimensioni del seno?
No, il lifting del seno rimodella e solleva i tessuti esistenti. Tuttavia, se necessario, può essere combinato con un intervento di aumento del volume o di riduzione.

4. Come viene eseguita la procedura?
Il chirurgo effettua delle incisioni per rimuovere la pelle in eccesso, riposizionare il complesso areola-capezzolo e rimodellare il tessuto mammario. Le tecniche variano a seconda del grado di cedimento.

5. Quanto dura il recupero?

Ritorno alle attività leggere: 1 settimana
Riprendere il lavoro normale: 1-2 settimane (a seconda del tipo di lavoro)
Evita di sollevare carichi pesanti/esercizi: 4-6 settimane
Risultati finali: dopo l’assestamento del gonfiore in 2-3 mesi

6. Ci saranno cicatrici?
Sì, ma le cicatrici sono solitamente collocate intorno all’areola e/o lungo le pieghe naturali del seno. Con il tempo si attenuano e diventano meno evidenti.

7. Quanto durano i risultati del lifting del seno?
I risultati sono duraturi, in genere 10-15 anni. L’invecchiamento, la gravità, la gravidanza e le fluttuazioni di peso possono influire sui risultati.

8. Il lifting del seno è doloroso?
La maggior parte dei pazienti avverte un disagio lieve o moderato, controllato con i farmaci prescritti. Gonfiore e indolenzimento sono normali durante le prime settimane.

9. Quali sono i rischi?
I possibili rischi includono infezioni, emorragie, asimmetrie, cambiamenti nella sensazione del capezzolo o una cattiva guarigione della ferita. Scegliere un chirurgo qualificato riduce al minimo questi rischi.

10. Posso allattare dopo un lifting al seno?
Molte donne possono continuare ad allattare, ma dipende dalla tecnica chirurgica e dalla guarigione individuale. Se l’allattamento futuro è una priorità, parlane con il tuo chirurgo.

Ulteriori domande frequenti per le pazienti che stanno pianificando un lifting al seno all’estero (es. Istanbul)

A. Perché Istanbul è famosa per l’intervento di lifting al seno?
Istanbul è nota per i suoi chirurghi plastici di grande esperienza, le sue cliniche moderne, i prezzi competitivi e i servizi di turismo medico all-inclusive.

B. Come scegliere una clinica sicura all’estero?

Verifica che il chirurgo abbia la certificazione di chirurgia plastica.
Verifica l’accreditamento dell’ospedale o della clinica
Esamina le testimonianze dei pazienti e le foto del prima e del dopo

C. Le cliniche di Istanbul offrono pacchetti?
Sì. I pacchetti spesso includono:

Consultazione e intervento chirurgico
Degenza in ospedale e farmaci
Reggiseno/abbigliamento post-operatorio
Sistemazione in hotel
Trasferimenti dall’aeroporto
Servizi di interpretariato

D. Quanto tempo devo rimanere a Istanbul?
La maggior parte dei chirurghi consiglia 7-10 giorni per il recupero iniziale, il controllo della ferita e le visite di controllo prima di tornare a casa.

E. È sicuro volare dopo un intervento di lifting al seno?
Sì, ma di solito solo dopo che il chirurgo ha confermato che è sicuro (circa 7-10 giorni dopo l’intervento). I pazienti devono indossare indumenti compressivi e camminare durante i voli per ridurre il rischio di coaguli.

F. Come verrà gestita la cura successiva al mio ritorno a casa? Le cliniche
forniscono istruzioni dettagliate sulla cura successiva e spesso offrono follow-up a distanza (via e-mail o video). I pazienti dovrebbero anche organizzare un supporto medico locale, se necessario.

G. La lingua sarà un problema?
No. Le cliniche affidabili hanno coordinatori che parlano inglese e spesso offrono interpreti per altre lingue.

H. Cosa devo mettere in valigia per un intervento chirurgico all’estero?